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I condilomi, HPV
i Condilomi sono la manifestazione cutanea della presenza del virus HPV (virus del papilloma umano). La loro presenza e diffusione è particolarmente presente nella popolazione sessualmente attiva ed in fasce d'età tra i 20 ed i 50 anni.
Il virus del papilloma umano è un virus che infetta le mucose genitali e non solo, orali ed anali. Si conoscono circa 100 genotipi virali differenti e solo alcuni sono in grado di trasformare alcuni dei tessuti che invadono in carcinomi. Questo è il caso della cervice uterina, dove alcuni genotipi virali definiti oncogeni possono, attraverso diversi stadi conosciuti e studiati, portare al tumore del collo dell'utero. Pertanto dal momento in cui si diagnostica la presenza di condilomi genitali diventa essenziale studiare la cervice. Lo striscio o PAP test ha proprio la funzione di mettere in evidenza le alterazioni cellulari che sono responsabili di insorgenza di tumori. IL PAP test riesce in maniera piuttosto accurata ed a tale proposito consigliamo alle nostre pazienti un pap test in fase liquida (variante dell'esame più affidabile) e se il pap test mostra alterazioni cellulari riconducibili ad infezione virale o la presenza diretta del virus allora sarà fondamentale una tipizzazione virale al fine di capire se il virus fa parte di quella categoria , oncogena, che può portare alla formazione di tumori del collo dell'utero. A questo punto il ginecologo consiglierà una colposcopia, esame indolore e di rapida esecuzione, che avrà lo scopo di valutare il collo dell'utero con un microscopio ricercando eventuali aree di maggior interesse diagnostico e se ritenuto opportuno verrà effettuata una biopsia, anch'essa praticamente indolore. La diagnosi di condilomatosi e di infezione da HPV della cervice , non è una diagnosi che deve allarmare la paziente, ma sicuramente deve spingere la stessa a porre maggiore attenzione ai controlli suggeriti dal ginecologo.
presso il nostro studio medico, ci occupiamo della diagnosi precoce dell'infezione da HPV e del suo trattamento. Il laser a Co2 ci permette di effettuare una vaporizzazione indolore dei condilomi vulvari e delle lesioni del collo dell'utero. Il trattamento deve essere spesso preceduto da cure immunostimolanti di coppia.
Il virus crea delle alterazioni ben note al collo dell'utero ed alle mucose genitali, le sigle LSIL, HSIL, CIN 1, CIN 2 e CIN3 sono delle sigle riportate nella refertazione dello striscio che descrivono il grado di alterazione . La sorveglianza continua o il trattamento chirurgico sono le armi di cui disponiamo per far fronte alla trasformazione in cancro.
Nelle lesioni più precoci che spesso regrediscono spontaneamente il ginecologo effettuerà una sorveglianza a mezzo di striscio e colposcopia, nei casi più avanzati verrà consigliata una resezione chirurgica minima della cervice definita LEEP o più radicale definita conizzazione.
Il cancro necessita di una terapia chirurgica più avanzata e difficile esecuzione.
Presso il centro oncologico Humanitas, effettuiamo il trattamento chirurgico per via laparoscopica o laparotomica secondo indicazioni adeguate.
Il caso viene dapprima presentato ad uno staff pluridisciplinare composto dal chirurgo ginecologo, dall'anatomopatologo, il radioterapista e l'oncologo medico. Tale passaggio si rende necessario al fine di garantire il trattamento adeguato e secondo le linee guida a tutela della paziente.
L'intervento prevede l'asportazione dell'utero con le sue strutture di sostegno ed i parametri, strutture anatomiche adiacenti all'utero dove le cellule cancerose possono annidarsi, vengono inoltre asportati i linfonodi pelvici, strutture ghiandolari adiacenti ai vasi arteriosi e venosi e strutture nervose poste nella pelvi .
I trattamento chirurgico, isterectomia radicale, non è un intervento considerato pericoloso per la vita della paziente , ma sono possibili complicanze post operatorie di carattere urologico, come fistole o disfunzioni urinarie che purtroppo necessiteranno di trattamenti chirurgici adeguati.
Il virus HPV è ubiquitario e la sua trasmissione prevalentemente sessuale ne rende rapida e precoce la diffusione. Solo il preservativo se utilizzato sin dall'inizio del rapporto protegge dall'infezione per tale motivo consigliamo vivamente la vaccinazione sin dall'epoca adolescenziale per ragazze e ragazzi.